martedì 10 marzo 2009

Cemento e Fumi Tossici


Sono apparse recentemente due notizie molto rilevanti che sembrano distinte, ma che sono a mio parere intimamente collegate.

A) La prima riguarda il cosiddetto "piano-casa" ovvero la proposta del governo di consentire ampliamenti delle abitazioni con procedure amministrative ridotte al minimo. Al di là del fatto che questa iniziativa si manifesterebbe come un abuso edilizio legalizzato ed incentivato, ma comunque non stimolerebbe l'offerta di immobili in Italia. In breve chi non possiede oggi una casa continuerebbe a non possederla, mentre chi già la possiede (magari una bella villa) potrebbe ampliarla a suo piacimento. Insomma si tratta di un "piano-casa" per la solita base elettorale di riferimento di questo governo. Giustificate quindi tutte le critiche che provengono dai movimenti ambientalisti in difesa del nostro già notevolmente martoriato territorio.

Eppure il punto non è questo. la cosa che mi ha veramente sorpreso è stata l'ondata di dichiarazioni da parte di importanti esponenti della maggioranza secondo cui questo "piano-casa" costituisce un rilevante stimolo di rilancio dello sviluppo economico. Addirittura c'è stato chi si è spinto ad affermare che l'edilizia è il principale stimolo dell'economia.

Devo dire che, personalmente, queste sono affermazioni che sfuggono alle mie capacità di comprensione. Tutti noi sappiamo bene che in Italia il settore edilizio presenta il più elevato ricorso alla manodopera in "nero" e dove è diffusissima l'evasione fiscale. Tutti sappiamo inoltre quali notevoli costi sia in termini economici (urbanizzazioni) che ambientali il settore dell'edilizia apporta alle comunità locali. Gli unici ad avvantaggiarsi da questo tipo di misure sono solo i palazzinari...

Come si può solo pensare di legare il rilancio dell'economia all'edilizia? La follia di queste dichiarazioni stride fortemente con quanto avviene negli USA dove si sta legando il rialncio economico all'innovazione e alla ricerca.

B) La seconda notizia riguarda il caso dell'inceneritore di Colleferro (Roma). Qui pare che per anni siano stati illegamente bruciati rifiuti tossici insieme al Combustibile derivato dai rifiuti (Cdr). Due termovalirizzatori dell'impianto sono stati posti sotto sequestro. 13 finora le persone arrestate con l'accusa di: associazione per delinquere; attività organizzata per traffico illecito di rifiuti; falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico; truffa aggravata ai danni dello Stato; favoreggiamento personale; violazione dei valori limiti delle emissioni in atmosfera e prescrizione delle autorizzazioni e accesso abusivo a sistemi informatici.

Per pochi soldi, la salute e la vita di un numero imprecisato di persone che vivono nelle vicinanze di questo impianto è stata gravemente messa a repentaglio. Il tutto ripeto per pochi soldi e nel silenzio complice della politica.

Cosa correla queste due notizie?
Sicuramente il pericolossissimo nesso fra incapacità politica, avidità, interesse particolare che attualmente è diventato una forma di governo.

In questo Paese non esiste una cultura dello sviluppo fondata sull'interesse generale. L'interesse particolare trova sempre mille incentivi per esprimersi e trova sempre una comoda sponda in una classe politica debole ed incapace che non esita minimamente a piegare il bene comune ai propri interessi.

E su queste premesse si vorrebbero realizzare le nuove centrali nucleari?????

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