giovedì 25 febbraio 2010

Nessun limite agli stipendi dei Manager

La commissione finanze della Camera ha cancellato la norma che prevedeva che gli tipendi dei manager degli istituti di credito e delle società quotate non potesse superare il trattamento annuo lordo spettante ai parlamentari con il divieto di includere tra gli emolumenti e le indennità le stock option.

Che dire? In questi tempi di drammatica crisi e recessione, con tante persone che hanno perso il lavoro, tante famiglie in difficoltà, tanti precari al limite del collasso, un segnale di buon senso non ci sarebbe stato affatto male.

In sostanza, permettere a queste persone (che di fatto hanno provocato con le loro speculazioni, la loro avidità ed arrivismo senza scrupoli questa crisi senza eguali il cui conto viene pagato dalle solite fasce più deboli della nostra società) di guadagnare stipendi senza limiti appare fondamentalmente come un insulto.

Ma queste persone quanto vogliono ancora guadagnare? Non c'è proprio limite all'avidità umana? Dove sono le famose regole del gioco per i mercati finanziari che erano state promesse? Questo governo alla fine di chi fa gli interessi?

Qualcuno cortesemente mi dia qualche risposta...

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