martedì 7 luglio 2009

Evasione Fiscale: Ricchi nullatenenti e poveri possidenti


Si avvicina l'estate ed è proprio in questo periodo che vengono a galle le più belle magagne italiane. Continuo a sostenere che uno dei problemi principali della società italiana (a livello economico e sociale) sia l'evasione fiscale che in questo periodo trova terreno fertile anche in considerazione della debolissima e timidissima azione del governo che non vuole certamente ledere gli interesse del suo principale bacino di riferimento elettorale: il lavoro autonomo.

Su questo argomento riporto di seguito il comunicato stampa dell'Associazione Contribuenti Italiani circa uno strano fenomento che si verifica puntalmente tutte le estati.
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“Crescono a dismisura i poveri possidenti. Il 47% dei contratti di locazione delle ville di Porto Cervo sono intestati a nullatenenti o a pensionati con la social card, prestanome di facoltosi imprenditori, per non pagare le tasse.” E’ questa la stima presentata a Pescara, nel corso del convegno “Ricchi nullatenenti e poveri possidenti”, da Contribuenti.it – Associazione Contribuenti Italiani che con Lo Sportello del Contribuente rileva costantemente il fenomeno dell’evasione fiscale in Italia.
Si espande a dismisura il fenomeno dei “ricchi nullatenenti” e “poveri possidenti” che vivono spendendo migliaia di euro e non hanno “nulla da dichiarare” al fisco.

Secondo la nuova stima, divulgata a Pescara, che fa riferimento all’anno d’imposta 2006, circa 11milioni di italiani guadagnano meno di 6mila euro l’anno. Gli altri 29milioni di contribuenti, si dividono tra lo 0.12% al quale entrano in tasca più di 200mila euro all’anno, mentre solo lo 0.70% guadagnerebbe più di 100mila euro. Ma i pezzi del puzzle non combaciano tra loro. Nello stesso periodo in Italia, sono state locati 223mila immobili di lusso e noleggiati 137mila yacht di lusso, barche a vela ed auto di grossa cilindrata.

“E’ ora di finirla con modeste misure di contrasto all’evasione fiscale – afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani – Serve un nuovo organismo di coordinamento e di controllo presso le Prefetture con il compito di verificare l’andamento degli accertamenti fiscali ad imprese e famiglie e monitorare la riscossione dei tributi in Italia”.


Fonte: Ufficio Stampa Contribuenti.it ____________________________________________________________________


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