Capisco che per quelle città come Roma dove nevica una volta ogni
mille anni, una nevicata può creare disagio. La cosa che mi disturba è
l'improvvisazione e l'impreparazione come forma di governo che
caratterizza questo Paese famoso per la sua arte dell'arrangiarsi.
Piove:
emergenza. Nevica: emergenza. Caldo: emergenza. Vento: emergenza. Onde
del mare: emergenza. E' sempre emergenza. Non è colpa del cambiamento
climatico o di bizzarie del tempo: siamo noi che siamo molto poco seri...
E' vero: ha fatto un bel po' dei neve, ma come è
possibile che questi giorni di maltempo abbiamo causato il blocco
dell'energia elettrica in tante zone rurali dell'appennino? Per caso i
cavi elettrici sono tenuti su con il catarro? I treni si sono bloccati:
penso che a Disneyland i treni funzionino meglio. Manca l'acqua in tanti
paeselli: cose non giustificabili.
Adesso stanno
spargendo tonnellate di sale da tutte le parti: pensate che questo
sistema sia innocuo? Quaalcuno si è mai chiesto tutti questi chili di
sale che vengono gettati sulle strade dove vanno a finire? Pensate che
possano provocare solo un po' di ipertensione in chi abita vicino alle
strade?
La protezione civile ha speso miliardi di
euro nell'organizzazione di eventi a destra e a manca e poi non ci sono i
soldi per gli spazzaneve: queste sono le cose che mi "turbano" (per non
essere volgare).
Non è possibile che la neve metta in
ginocchio Roma e mezza Italia: non è colpa della neve. La colpa è di
chi non è mai preparato ad eventi di questo genere che pur essendo rari,
si deve però essere in grado di fronteggiare. Insomma in Italia ci
dovrebbe essere sempre una primavera di 365 giorni l'anno in modo che,
come la solito, lo stellone ci protegga.
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