Prima che mi dimentico. E' iniziato Sanremo e con la passerella musicale sono iniziate le polemiche. Anzi direi che di canzonette non ne parla nessuno. Cosa non si fa pur di far parlare di Sanremo? Cosa non si inventa pur di mettere nelle prime pagine dei giornali e dei tg il festival della lagnosissima canzonetta italiana? Dato che il livello musicale è sceso a livelli irrecuperabili, bisogna inventarsi qualcosa di diverso per giustificare la stessa ragion d'essere di questo spettacolo altrimenti noioso e penoso. Penso che tutto quello cui abbiamo assistito in queste ultime ore sia stato tutto pianificato per benino negli ambienti del marketing televisivo. Anzi direi che lo spero proprio. Perchè se tutto questo è un imprevisto, allora tutto l'apparato televisivo che sta a monte di Sanremo farebbe bene a dimettersi e cambiare decisamente mestiere. Non si può essere più improvvisati e più imbecilli di così.
Lasciamo perdere questa stupidissima rassegna di pseudo-musica (ove oltretutto la parte musicale è talmente scadente da essere indegna di un Paese che dice di essere civile) e lasciatemi parlare di Olimpiadi.
Non posso che accogliere con un enorme sollievo il rfiuto da parte del Capo del Governo attualmente in carica di sostenere l'idea di far svolgere delle Olimpiadi a Roma nel 2020. E' risaputo che questi grandi eventi sportivi possono agire da volano per l'economia e lo sviluppo generale di un Paese "normale". Ma, giusto per farlo presente a qualcuno che ancora non se ne è accorto, l'Italia non è un Paese normale. Qualsiasi tipo di evento, di qualsiasi rilevanza esso sia (dal campionato mondiale di sputo di nocciolo di ciliegia fino alla premiazione del Nobel) in Italia serve solo e soltanto per foraggiare lobbies, criminalità organizzata e dis-organizzata, malaffare politico, corruzione, clientelismo, tangenti...
Volete organizzare Olimpiadi in Italia? Ripassate quando sarà stato ripristinato un minimo di controllo sugli appalti pubblici. Prima di allora, scordatevelo! Andate altrove.
Ogni volta che in Italia vengono messi in campo investimenti pubblici di qualsiasi tipo si mettono subito in moto le peggiori risorse di questa sfortunatissima terra. I soldi pubblici in Italia attirano gli scarafaggi stercorari peggiori (a cominciare da quelli del mondo della politica e dell'economia): le speculazioni senza freni devastano tutto senza ritegno, sperperano un'infinità di soldi pubblici, ci lasciano solo macerie e rovine. Altro che infrastrutture.
Lo sport in tutto questo non c'entra nulla. Chi lo agita lo fa perchè sa benissimo che serve da paravento per loschi affari. Il tutto fatto con i soldi pubblici: cioè i nostri soldi. Ed in questi tempi, in cui ai soliti noti si chiede di stringere la cinghia, vedere i proprio soldi sprecati in stadi e impianti sportivi fa leggermente girare le scatole.
Con gli ospedali senza risorse, le scuole pericolanti, le strade sfondate, le ferrovie da terzo mondo, che ce ne facciamo di stadi da atletica di ultima generazione?
E allora, ben venga il declinare di questo invito. Almeno le lobbies della speculazione, della truffa e del saccheggio, rimarranno a bocca asciutta. E se proprio questa gente è disposta a tirare fuori tutti questi milioni di euro in stadi, piscine e impianti sportivi, li mettesse in campo per rimettere a posto le scuole, pagare i precari, comprare medicine e beni per gli ospedali. Non è possibile che per le cavolate i soldi si trovino sempre e per il bene pubblico mai....
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