martedì 28 febbraio 2023

Deserti

 La combinazione perversa fra personalità modeste, un pubblico ignorante e spazi sempre più limitati e limitanti di espressione, ha creato dei pesanti schemi che oggi vengono imposti agli artisti. Questi schemi legano in modo drammatico ed irreparabile i creativi di qualsiasi disciplina artistica e culturale e stanno progressivamente spegnendo la fiamma della sperimentazione. 

Questa umanità dalle doti intellettive decisamente modeste sta creando un deserto.

Quello che domina è la paura del nuovo: tutto deve ricalcare le orme di qualcuno venuto prima. Si determina una passione malata per la "minestra riscaldata".

Questo avviene ad esempio nella musica con l'esplosione patologica delle tribute e cover band che non rappresentano altro che mediocri esercizi di tecnica. Questa gente scambia la replicazione per fantasia realizzando opere vuote come se il contenuto possa scaturire da questo loro vuoto creativo giusto per magica alchimia. 

E questo avviene in tutte le arti, non solo nella musica. La gente batte le mani ma io francamente non ci riesco.

Per questo quando vedo certi repertori o provo a leggere i libri di alcuni individui che il mercato etichetta come scrittori ho come la sensazione di trovarmi di fronte ad un fiume in secca...
 

Se mancano questi spazi bisogna che ce li costruiamo da soli...

lunedì 27 febbraio 2023

Riflessioni personali

Le persone che mi spaventano e che temo maggiormente sono quelle prive di immaginazione... e sono di più di quanto si possa pensare.



 Ho deciso dopo un bel po' di tempo di rimettere mano a questo blog. La pandemia è finita e abbiamo ricominciato come prima come se niente fosse... Quindi... ricominciamo va...