Le elezioni europee sono finite e l'Europa, dopo un brevissimo attimo di timida e smorta ribalta, torna rapidamente e tristemente nel dimenticatoio dell'interesse e del dibattito politico nazionale da cui era provenuta.
Eppure c'è qualche cosa che bisognerebbe chiedere subito ai nuovi eletti al Parlamento Europeo: che tutelino i cittadini dalle grandi multinazionali. Queste grandi compagnie operano in tutti i settori (energia, agricoltura, industria chimica, ecc...), ma c'è un settore in particolare dove le multinazionali possiedono degli artigli molto affilati: Big Pharma ovvero l'industria farmaceutica.
La leva principale sulla quale si agisce per fare affari quando si parla di salute è la paura ed il senso del rischio che spesso sono alimentati da una asimmetria delle informazioni: in sostanza i cittadini sanno poco o nulla e sono quindi vulnerabili alla quantità e qualità di informazioni che vengono fornite loro.
La maggiore espressione di questo meccanismo è il "Disease Mongering" ovvero il "commercio delle malattie": si tratta di creare paura diffusa amplificando dei disturbi che diventano vere e proprie malattie, inventando di sana pianta delle malattie inesistenti, creando campagne inutili di prevenzione, ecc... Il tutto si conclude con un trattamento medico e farmacologico che alimenta un notevole business.
Questo argomento è stato inoltre al centro della "Giornata Internazionale della Ricerca Clinica" tenutosi a Milano il 20 maggio scorso, organizzato dall'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano. Durante il convegno è stato presentato anche il "Misuracampagne" che dà ai pazienti la possibilità di orientarsi meglio tra le miriadi di campagne pubblicitarie - dichiarate o mascherate - sui temi della salute.
Questo strumento si aggiunge alle altre attività del servizio "Partecipasalute" finalizzato a compensarie l'asimmetria informativa nel settore medico e farmaceutico e a rendere i cittadini più consapevoli e più informati. In breve meno vulnerabili.
Che cosa è in dettaglio il "Disease Mongering"? Quali sono queste malattie amplificate o inventate?Eppure c'è qualche cosa che bisognerebbe chiedere subito ai nuovi eletti al Parlamento Europeo: che tutelino i cittadini dalle grandi multinazionali. Queste grandi compagnie operano in tutti i settori (energia, agricoltura, industria chimica, ecc...), ma c'è un settore in particolare dove le multinazionali possiedono degli artigli molto affilati: Big Pharma ovvero l'industria farmaceutica.
La leva principale sulla quale si agisce per fare affari quando si parla di salute è la paura ed il senso del rischio che spesso sono alimentati da una asimmetria delle informazioni: in sostanza i cittadini sanno poco o nulla e sono quindi vulnerabili alla quantità e qualità di informazioni che vengono fornite loro.
La maggiore espressione di questo meccanismo è il "Disease Mongering" ovvero il "commercio delle malattie": si tratta di creare paura diffusa amplificando dei disturbi che diventano vere e proprie malattie, inventando di sana pianta delle malattie inesistenti, creando campagne inutili di prevenzione, ecc... Il tutto si conclude con un trattamento medico e farmacologico che alimenta un notevole business.
Questo argomento è stato inoltre al centro della "Giornata Internazionale della Ricerca Clinica" tenutosi a Milano il 20 maggio scorso, organizzato dall'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano. Durante il convegno è stato presentato anche il "Misuracampagne" che dà ai pazienti la possibilità di orientarsi meglio tra le miriadi di campagne pubblicitarie - dichiarate o mascherate - sui temi della salute.
Questo strumento si aggiunge alle altre attività del servizio "Partecipasalute" finalizzato a compensarie l'asimmetria informativa nel settore medico e farmaceutico e a rendere i cittadini più consapevoli e più informati. In breve meno vulnerabili.
Maggiori info possono essere reperite in questi link
Inf0 1
Info 2
Nessun commento:
Posta un commento