A Vetralla, provincia di Viterbo, è organizzata per la sera di venerdì 26 settemre alle ore 21.00 presso la Piazza del Comune la proiezione del film "Biutiful Cauntri", il documentario choc sull'ecomafia in Campania con Peppe Ruggero e realizzato con la collaborazione di Legambiente, seguirà il dibattito con il Prof. Valentini dell'Università della Tuscia, Umberto Cinalli dell'Osservatorio Provinciale Ambiente e Legalità di Viterbo. Tema del dibattito: la difesa delle risorse locali.
Questa iniziativa, come altre simili, ha un ruolo critico per mobilitare le comunità locali sulla responsabilità diretta delle stesse comunità locali nella gestione del territorio. Come ha ampiamente dimostrato la catastrofe ambientale della Campania, una bonifica etica deve precedere sempre quella ambientale. Senza la presenza di un senso di legalità e responsabilità come bene pubblico diffuso, la malagestione del territorio rappresenterà sempre un'opzione preferibile, soprattutto quando la politica locale diviene un "comitato d'affari". La legalità è l'unico vero volano per lo sviluppo ecologicamente, economicamente e socialmente sostenibile del territorio. Finchè la politica nazionale e locale si interesserà all'ambiente solo per questioni di breve periodo utili solo a fini elettorali, la gestione del territorio verrà fatta in modo superficiale o affidata a incapaci criminali perchè mettono a rischio la salute e la vita dei cittadini. Per questo il territorio deve essere considerato come un bene di interesse primariamente di chi lo abita: o ci organizziamo per conto nostro oppure, se continueremo a contare su interventi caduti dal cielo, le cose di certo non cambieranno in meglio, ma solo in peggio.
Questa iniziativa, come altre simili, ha un ruolo critico per mobilitare le comunità locali sulla responsabilità diretta delle stesse comunità locali nella gestione del territorio. Come ha ampiamente dimostrato la catastrofe ambientale della Campania, una bonifica etica deve precedere sempre quella ambientale. Senza la presenza di un senso di legalità e responsabilità come bene pubblico diffuso, la malagestione del territorio rappresenterà sempre un'opzione preferibile, soprattutto quando la politica locale diviene un "comitato d'affari". La legalità è l'unico vero volano per lo sviluppo ecologicamente, economicamente e socialmente sostenibile del territorio. Finchè la politica nazionale e locale si interesserà all'ambiente solo per questioni di breve periodo utili solo a fini elettorali, la gestione del territorio verrà fatta in modo superficiale o affidata a incapaci criminali perchè mettono a rischio la salute e la vita dei cittadini. Per questo il territorio deve essere considerato come un bene di interesse primariamente di chi lo abita: o ci organizziamo per conto nostro oppure, se continueremo a contare su interventi caduti dal cielo, le cose di certo non cambieranno in meglio, ma solo in peggio.
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