L'11 marzo avevo scritto che il destino di Gheddafi era segnato. Quando c'è in ballo il petrolio è fin troppo facile fare previsioni.
Visto che le tanto declamate ragioni umanitarie non sussistono (altrimenti le Nazioni Unite o la Nato dovrebbero intervenire pressochè ovunque nel mondo), la prima cosa che mi viene in mente è: chi sono gli oppositori di Gheddafi che questi salvatori (tra cui ora anche l'Italia) si stanno impegnando ad aiutare? Francamente non lo so e i media non ne parlano mai. Di sicuro sono piuttosto ben armati e non del tutto improvvisati: quindi mi sembra difficile riconoscervi un movimento semplicemente popolare. Allora chi sono? Visto che Gheddafi dovrà levare le tende (nel suo caso è proprio opportuno dire così), quale sarà il futuro della Libia?
Inoltre tutta la faccenda fa molto riflettere sull'inconsistenza e pressapochismo della politica italiana, in questo caso la politica estera. Come si fa nello spazio di settimane ad accogliere un dittatore con tutti gli onori (con tanto di signorine e festicciole burine) e poi inviargli i tornado? Insomma ritorna alla ribalta il solito modo di fare all'italiana: l'opportunismo italico colpisce ancora.
Dove è stato fatto l'errore? Prima, quando è stato accolto Gheddafi con tanto di baciamano, o ora che è diventato un nemico da abbattere? Ovviamente l'errore è stato fatto prima, ma adesso sono sicuro, che nei palazzi del potere, stanno già preparando una via d'uscita arlecchinesca nel caso in cui Gheddafi rimanesse la potere:
"I tornado Italiani? Ma no, cosa hai capito? Caro amico Gheddafi, erano voli di Stato per portarti a Porto Cervo a farti visitare un nuovo locale dove ci sono delle bellissime ragazze che ti vorrei presentare..."
Sono dei buffoni. Semplicemente dei buffoni.
Visto che le tanto declamate ragioni umanitarie non sussistono (altrimenti le Nazioni Unite o la Nato dovrebbero intervenire pressochè ovunque nel mondo), la prima cosa che mi viene in mente è: chi sono gli oppositori di Gheddafi che questi salvatori (tra cui ora anche l'Italia) si stanno impegnando ad aiutare? Francamente non lo so e i media non ne parlano mai. Di sicuro sono piuttosto ben armati e non del tutto improvvisati: quindi mi sembra difficile riconoscervi un movimento semplicemente popolare. Allora chi sono? Visto che Gheddafi dovrà levare le tende (nel suo caso è proprio opportuno dire così), quale sarà il futuro della Libia?
Inoltre tutta la faccenda fa molto riflettere sull'inconsistenza e pressapochismo della politica italiana, in questo caso la politica estera. Come si fa nello spazio di settimane ad accogliere un dittatore con tutti gli onori (con tanto di signorine e festicciole burine) e poi inviargli i tornado? Insomma ritorna alla ribalta il solito modo di fare all'italiana: l'opportunismo italico colpisce ancora.
Dove è stato fatto l'errore? Prima, quando è stato accolto Gheddafi con tanto di baciamano, o ora che è diventato un nemico da abbattere? Ovviamente l'errore è stato fatto prima, ma adesso sono sicuro, che nei palazzi del potere, stanno già preparando una via d'uscita arlecchinesca nel caso in cui Gheddafi rimanesse la potere:
"I tornado Italiani? Ma no, cosa hai capito? Caro amico Gheddafi, erano voli di Stato per portarti a Porto Cervo a farti visitare un nuovo locale dove ci sono delle bellissime ragazze che ti vorrei presentare..."
Sono dei buffoni. Semplicemente dei buffoni.
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