"Ciascuno appartiene a tutti e tutti a ciascuno. Tutti sono schiavi e uguali nella schiavitù [...]. Dappertutto l’‘uguaglianza. Come prima cosa abbassare, buttar giù il livello della cultura scientifica e dei talenti! [...] Abbasso l’istruzione e la scienza! Ce n’è abbastanza per un millennio; ma bisogna organizzare l’ubbidienza, l’unica cosa che manchi nel mondo.
La sete di studio è una sete aristocratica [...]. Uccideremo questa sete: favoriremo l’ubriachezza, il chiasso, la delazione, prepareremo una baldoria senza pari, soffocheremo i geni nella culla. ‘Riduzione di tutti au méme dénominateur, completa uguaglianza!’.”
F. Dostoevskij "I Demoni"
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